FRINSENSAL

Tagliatelle all'uovo
Polpettine di carne di manzo
Sugo di arrosto (è bene tenerne una scorta in frigo quando lo si prepara)
Uvetta
Pinoli
Olio extra vergine d'oliva
Un esempio di questo connubio è il frisensal o Ruota del faraone, un pasticcio di tagliolini, polpettine di carne e uvette e pinoli. Composti i tagliolini come onde del mare, le polpettine di carne rappresentano gli egiziani sommersi dalle onde del Mar Rosso, mentre cercavano di riacciuffare gli schiavi liberati. Sulle tavole ebraiche si racconta la grande Storia anche attraverso la forma, gli ingredienti, l’odore dei cibi; perché, da sempre, fin dalla più tenera età, il profumo-sapore di certe pietanze è un effluvio che si espande e corrobora lo studio dei sacri testi, diventando proustianamente tutt’uno con l’apprendimento. Palato, olfatto e conoscenza, intimamente intrecciati in un processo di sinestesia cognitiva, come lo stesso Marcel Proust ci suggeriva (non a caso, sua madre era di confessione ebraica). Tutte le mamme dei ghetti italiani, infatti, insegnavano l’alfabeto ebraico ai propri figli disegnando le lettere con il miele, in modo che seguendone la traccia con il ditino, i piccoli ne imparavano la forma, finendo per associare lo studio alla dolcezza.
Far insaporire le polpettine (cotte in precedenza in un tegame con un pochino d'olio extra vergine d'oliva) con il sugo dell'arrosto, i pinoli tostati e l'uvetta.
Lessare le tagliatelle in abbondante acqua salta, scolarle, condirle e disporle in una pirofila da forno.
Infornare a 180° per circa 30 minuti.
Ricetta di Daniela di Veroli